Griffonia Simplicifolia: proprietà benefiche e controindicazioni

Rodiola.it: l’erboristeria online in cui acquistare la Griffonia Simplicifolia, un integratore naturale per combattere la depressione e lo stress.

 

Durante i cambi di stagione è facile risentire di sbalzi di umore, forti momenti di stress, insonnia e depressione. Tuttavia non è necessario allarmarsi: spesso questi problemi, per quanto fastidiosi, sono lievi e tendenzialmente passeggeri, se arginati con gli strumenti giusti.

 

Soprattutto nel caso di forme di depressione e di stress lievi, non è necessario consultare da subito il parere di uno psicologo o di un medico specializzato, ma si può tentare una terapia alternativa e a base di integratori alimentari naturali. La Griffonia Simplicifolia, per esempio, è un’ottima alternativa che, grazie alle sue proprietà benefiche, è in grado di alleviare i sintomi della depressione e dello stress e garantire nuovamente serenità.

 

Griffonia Simplicifolia: proprietà benefiche per combattere depressione e stati di ansia

 

La Griffonia Simplicifolia è una pianta molto diffusa in Africa Occidentale che, molto simile a quella del fagiolo, è ricca di triptofano in grado di produrre serotonia e sviluppare il buon umore. Proprio grazie al triptofano la Griffonia è in grado di combattere non solo la depressione e lo stress ma anche l’ansia. Inoltre è un’ottima soluzione per coloro che soffrono di disturbi del comportamento alimentare: l’incapacità di trovare un equilibrio e di controllare l’appetito è un disturbo molto comune che, infatti, spesso sfocia in patologie gravissime come la bulimia, il binge, e l’anoressia.

Grazie all’assunzione della Griffonia, la quale non è assolutamente un farmaco che necessita di prescrizione medica o di una ricetta specifica, il senso di fame come anche la depressione leggera e lo stress possono essere arginati.

 

Griffonia Simplicifolia: le controindicazioni

 

Oltre a regolare il tono dell’umore e garantire il benessere mentale, la Griffonia soprattutto se utilizzata in dosi eccessive e in malo modo, può presentare effetti collaterali. Tuttavia per evitare controindicazioni come assuefazione – frequente nei soggetti affetti da dipendenze – è necessario non utilizzarla durante l’allattamento e la gravidanza. Infine, nel caso di un uso prolungato, è sempre bene ascoltare il parere di uno specialista in grado di consigliare il paziente sulle dosi giuste per il disturbo in questione. Naturalmente è necessario tenere l’integratore alimentare naturale lontano dalla portata dei bimbi e associarlo a una alimentazione sana e a uno stile di vita equilibrato per ottenere i massimi benefici.