Il ritorno del Kombi

Il ritorno del Kombi

La Volkswagen ha sicuramente creato tante auto che sono entrate nel cuore di molti. Si parla sicuramente di vetture affidabili e dalla linea morbida e di stile. Chi ha avuto un'auto Volkswagen difficilmente ha cambiato marca al cambiare dell'auto.

Ma c'è un modelo particolare che è riuscito ad entrare nel cuore di moltissimi e rimanerci. Penetrando trasversalmente classi sociali e gruppi i appartenenza. Naturalmente parliamo del mitico furgoncino Kombi. Camper-minibus simbolo di un'epoca, di una rivoluzione sociale e sinonimo di avventura e divertimento.

La storia

Il primo  Kombi venne costruito negli anni 50 e la produzione continuò in Europa fino al '79; poi si fermò nel Vecchio Continente per proseguire in Sudamerica. L'ultima produzione avvenne in Brasile con gli ultimi 600 esempklari, nel 2014. Ma il Kombi è negli anni diventato davvero un simbolo importante, tanto che moltissimi sono i modellini di Kombi venduti nei negozi vintage di tutto il mondo.

La casa tedesca ha adesso deciso di riproporlo sul mercato europeo, anche se non ha ancora spiegato  in che forma. Negli ultimi anni la Volkswagen ha tentato di produrre vetture simili, ma senza successo degni di nota, anche per motivi tecnici come standard di sicurezza.

Il tentativo dunque è quello di riprogettare il minibus, anche se è segreto il modo in cui si intrecceranno design e requisiti tecnici. Anche se il principio base rimane quello di  non discostarsi troppo da un look che ha conquistato milioni di persone.

Il nuovo modello di Kombi, progettato per l'Europa e in versione green

L’unica novità certa è sicuramente il motore, parzialmente elettrico, in linea con la sua storia di mezzo nato soprattutto per permettere ai suoi occupanti di vivere a contatto con la natura.

Un progetto di sicuro non facile, se si pensa a tutta la cultura anni '70 che è indissolubilmente legata al furgoncino.

Molti sono gli esemplari riadattati dai proprietari ed allestiti in modo da poter andare in vacanza . Bellissimo Kombi vintage si vedono sfrecciare per le strade più suggestivi, pronti a portare gli occupanti alla prossima avventura on the road. Oltre al motore elettrico gli ingegneri della casa automobilistica tedesca hanno riferito di stare cercando altre soluzioni green, ma per sapere di più bisognerà aspettare almeno la fine del 2016.

Insomma siamo tutti trepidanti per il nuovo modello di Kombi, intanto per gustarvi le altre meraviglie della Volkswagen non rimane che rivolgersi a uno dei concessionari Volkswagen Roma.