Quando si organizza una festa, si deve pensare proprio a tutto, non si può tralasciare davvero nulla al caso. Questo soprattutto quando si sta allestendo una festa per bambini. Che siano cuginetti o compagni di scuola, il rischio è che la festi sia una noia lasciando che i più scatenati generino il caos. Quindi, per un risultato super, è bene procedere con dei semplici passaggi: lista degli invitati, valutare il loro numero rispetto allo spazio a disposizione, prendere in considerazione l’affitto di un locale, stilare un menù adatto ai bambini da prenotare o fare in casa. Fatto questo da non trascurare assolutamente è l’intrattenimento.
Per chi decide di fare una festa tradizionale a casa, è bene che la lista degli invitati sia contenuta per riuscire a gestire al meglio i piccoli invitati. Non deve mancare un programma di giochi e attività da fare all’insegna del divertimento come il gioco delle sedie, una semplice caccia al tesoro, quiz e gare a squadre. C’è chi si azzarda a organizzare laboratori di creatività e del riuso in casa, che molto piacciono ai bambini, ma in questo caso anche se i prodotti sono spesso lavabili, bisogna assicurarsi di proteggere bene le superfici come tavoli, divani e sedie per evitare che qualche danno rovini la festa.
Se questo ultimo dettaglio, decisamente non trascurabili, ha distolto dalla voglia di festeggiare in casa allora è meglio optare per altre location come ludoteche e sale feste a Roma. Esistono strutture che affittano solo la sala e lasciano libera la famiglia di organizzare la festa come meglio crede; altre, invece, mettono a disposizione uno staff competente per l’intera organizzazione e l’intrattenimento di festeggiato e amichetti. In queste strutture non mancano gonfiabili e giochi per bambini, quindi si è già a metà dell’opera.
Che si scelga di festeggiare a casa o in una sala per feste, un professionista dell’animazione non è sempre necessario, l’importante è che piaccia metterci in gioco e partecipare contribuendo con idee creative per le attività da svolgere durante il pomeriggio. Prima di iniziare, però, bisogna ricordarsi di segnalare agli invitati delle semplici regole che indicano cosa si può fare e cosa no. I bimbi, specie quelli che sono in sintonia anche in classe, non avranno bisogno di particolari input per iniziare a giocare; se questo non accade entra in campo il genitore che mostra i cesti di giocattoli o propone i giochi di gruppo. Quello che non deve mancare mai a una festa di compleanno è la musica: colonne sonore di cartoni animati, balli di gruppo o una play list spumeggiante.
Infine, c’è sempre da tener presente che ogni festa è unica e originale, non servono le feste copia-incolla per far felice un bambino. Quindi ogni genitore potrà organizzare il meglio per il proprio bambino tenendo conto delle abitudini e del portafoglio. L’importante è che il festeggiato sia felice.