Il mondo delle cartucce per stampante è ampio e diversificato e spesso chi deve acquistare una cartuccia si trova davanti a termini che non sempre comprende. Che differenze ci sono ad esempio tra cartucce rigenerate, compatibili o originali, oltre ovviamente al loro prezzo.
Chi possiede una stampante a getto di inchiostro si sarà reso conto di come il costo delle cartucce sia una voce di spesa piuttosto rilevante, in particolare se parliamo di brand molto noti e apprezzati. Se non si necessita di una qualità di stampa particolarmente elevata, ma si hanno esigenze che potremo definire standard, in molti casi si può arrivare a risparmiare cifre considerevoli grazie a cartucce rigenerate o compatibili. Per approfondire si possono leggere dei post dal blog si cartucce.com riguardo la scelta delle cartucce che possono risultare piuttosto utili a chi cerca sempre nuovi modi per risparmiare un po’.
Differenza tra cartucce compatibili e rigenerate
Le cartucce originali sono quelle prodotte dallo stesso brand della nostra stampante, sono le più costose e in genere quelle con le migliori prestazioni. Possiamo risparmiare qualcosa grazie a specifiche promozioni o magari acquistando un elevato numero di cartucce online, abbattendo le spese di spedizione e sfruttando eventuali codici sconto. I margini di risparmio saranno comunque in genere piuttosto risicati.
Molto più interessanti sono le opportunità di risparmio se ci si orienta verso cartucce compatibili, ovvero prodotte da aziende terze, non quelle che hanno prodotto la stampante. In genere queste cartucce sono le più economiche, ma non sempre la qualità delle stampe risulta del tutto soddisfacente. Ognuno dovrà scegliere in basse alle proprie aspettative e al proprio budget. Una opzione interessante, che rappresenta un ottimo compromesso tra prestazioni e prezzo è poi quella delle cartucce rigenerate, ovvero cartucce di marca, alle quali è stata data una seconda vita. A differenza di quelle compatibili, sono prodotte dalla stessa azienda della stampante, ma sono state ricaricate, quindi non sono nuove e questo ne abbassa considerevolmente il prezzo.
Tra i consumabili più diffusi e anche più costosi, ci sono le cartucce della stampante. Molte stampanti, anche di ottime marche, nel tempo sono state testimoni di un costante abbattimento di prezzo, oggi per comprare una stampante entry level si spendono in alcuni casi poche decine di euro, ma se consideriamo quanto ci costerà poi in cartucce nel giro di un anno, è facile capire come possa impattare considerevolmente sulle finanze di una famiglia o una piccola azienda. Per fortuna trovare strade alternative alle cartucce originali non è per nulla difficile, sempre più negozi e siti web offrono valide cartucce compatibili o rigenerate. Se non siamo dei fanatici delle stampe ad altissima qualità e risparmiare un po’ di soldi non ci dispiace, avremo ampio margine di manovra. Se invece desideriamo stampe sempre perfette e per noi il denaro non è un problema, meglio scegliere sempre e solo cartucce originali.
Se temiamo che l’uso di cartucce compatibili alla lunga possa rovinare la nostra stampante, diciamo che la possibilità c’è, ma è estremamente remota, se usiamo il dispositivo e le cartucce con la giusta attenzione e se ce ne prendiamo cura a dovere. La stampante va pulita e se per un lungo periodo non la usiamo, le cartucce andrebbero rimosse, questo vale sempre, indipendentemente dal fatto che siano originali o meno.