Come curare le piante d’appartamento

Quando si opta per la coltivazione di una pianta d’appartamento è importante attenersi ad alcune regole ben precise affinché possa prosperare nel migliore dei modi. Controllare la luce a cui vengono esposte, regolare le irrigazioni, usare concimi adeguati e prevenire alcune malattie sono in tal senso 4 modi per farle crescere sane e rigogliose.

Valutare attentamente il fattore luce

La condizione primaria che consente ad una pianta d’appartamento di prosperare nel migliore dei modi consiste nell’esporla alla luce solare in quanto si tratta di un elemento essenziale. Tuttavia bisogna considerare da dove la pianta proviene; infatti, molti esemplari sono originarie da diverse parti del mondo e hanno quindi dei requisiti di luce specifici. Alcune come quelle grasse, cactus o begonie, hanno bisogno di un bel po' di sole diretto se coltivate all'interno di una casa. Premesso ciò, posizionare il vaso vicino a una finestra o sul suo davanzale è in tal senso un’ottima opzione per curare la tipologia di pianta che è stata scelta.

Effettuare delle periodiche innaffiature

Quando si tratta di annaffiare le piante d’appartamento, alcune persone nel caso di quelle grasse tendono a spruzzarle con acqua e questa è sicuramente una cosa sbagliata. Infatti, la principale regola empirica prevede che una pianta va annaffiata quando il terreno è asciutto. Tuttavia va sottolineato che alcuni esemplari a seconda della stagione possono essere irrigati ogni due giorni, mentre altre tipologie ogni due settimane. Il terreno è quindi un ottimo alleato in quanto in base all’essicazione che presenta, dirà qual è il momento migliore per versare dell’acqua. A margine va altresì aggiunto che c'è un modo corretto per innaffiare una pianta. Per prima cosa, bisogna usare sempre acqua non fredda.

La maggior parte degli esemplari d’appartamento infatti non proviene da zone fredde e quindi l'acqua calda viene assorbita più velocemente dal terreno, e si rivela più efficiente per ottimizzarne l’humus di cui ha bisogno. Infine va detto che periodicamente è consigliato concimare il terriccio con prodotti specifici disponibili nei vivai, e magari cospargere sulla parte alta del vaso della torba sminuzzata in modo da ottimizzare il drenaggio del suolo visto che la sostanza rilascia l’acqua delle irrigazioni più lentamente evitando che l’eccesso possa far marcire l’apparato radicale.

Controllare l’apparato fogliare della pianta

Per curare bene una pianta d’appartamento, bisogna capire anche cosa gli sta succedendo. Nello specifico è necessario controllare se le foglie stanno cadendo o tendono a diventare giallastre. In questi frangenti, il pericolo che la pianta possa morire è concreto, per cui va analizzato a fondo il terriccio che se soffice e pastoso ed inoltre le radici alla base escono dal vaso, significa che l’esemplare è stato annaffiato in modo eccessivo e le radici vengono sottoposte ad uno stress tale da farle marcire.

Infine va aggiunto che se le foglie si presentano di una tonalità giallastra, cercare di rimediare a questo inconveniente è possibile, per cui bisogna verificare se nell’ambiente domestico in cui la pianta viene coltivata fa troppo caldo o freddo, se c’è molta umidità o il contesto è eccessivamente secco. Se tuttavia il resto della pianta sembra verde, a volte è solo una vecchia foglia che sta morendo, e ciò non deve destare alcuna preoccupazione in quanto si tratta di un fenomeno del tutto naturale.

Prevenire le invasioni di moscerini e acari

Per curare nel migliore dei modi una pianta d’appartamento, la prevenzione dalle malattie è fondamentale. Se infatti si nota una massiccia presenza di moscerini, significa che il terriccio è stato annaffiato troppo, per cui conviene sospendere le irrigazioni fin quanto non appare di nuovo asciutto. Per prevenire e curare altre malattie di una pianta d’appartamento causate in genere da afidi e coccinelle, è infine opportuno utilizzare prodotti specifici per tenerli a bada e possibilmente naturali, visto che in un contesto abitativo potrebbero nuocere gravemente alla salute di animali domestici e dei bambini.