I tappeti vengono impiegati per l’arredo delle nostre case da moltissimi anni, le loro origini sono tra le più antiche ed è forse proprio uno dei primissimi mezzi utilizzati per ornare le abitazioni. I tappeti, che per i meno esperti possono risultare per lo più tutti molto simili, hanno invece la caratteristica di presentare al loro interno molteplici categorie, ognuna di esse che si distingue dalle altre per avere dei dettagli ricorrenti che la identificano. Quando pensiamo ai tappeti, a chiunque viene in mente l’immagine dei tappeti anatolici, questo magari anche inconsapevolmente in quanto ignoranti delle peculiarità del tappeto a cui stiamo pensando, ma la nostra mente ci rimanda a questo specifico ornamento perché è uno dei più diffusi, forse quello che troviamo maggiormente nelle case. Esistono poi inoltre altri tappeti, totalmente differenti nei colori e nelle forme, come possono essere ad esempio i tappeti d’arte, che rappresentano dei veri e propri disegni come se si trattasse di un dipinto fatto su un tappeto, questi però sono meno diffusi ed è più difficile trovarli negli ambienti che frequentiamo.
L’ornamento dall’origine più antica
Le origini dei tappeti sono riconducibili all’oriente, è da qui che sono nati questi ornamenti ed è sempre da queste zone che partì la genesi di molte categorie di tappeti diverse fra loro. Tutta l’area orientale, tra il Mar Nero e il Mar Caspio, ha dato vita o molti tappeti di varia natura con piccoli o più significativi dettagli differenti, questa fetta di terra è abbastanza estesa e possiamo capire di conseguenza come fosse naturale ogni piccola regione finisse per generare tappeti che andassero a contraddistinguersi da quelli di comunità confinanti. Sono nati in questo modo tantissimi tappeti differenti e parecchie categorie di questo specifico ornamento. I tappeti anatolici provengono dalla Turchia, ciò significa che sono tappeti annodati in questo Paese. Questa categoria di tappeti presenta sia manufatti antichi che più recenti ed è inutile dire che quelli dalla provenienza più vecchia sono più rari e più ricercati, aspetto che viene ancor più enfatizzato da alcune limitazioni imposte dalle autorità turche nel merito dell’importazione e dell’esportazione di tappeti nel resto del mondo al fine di incentivare la produzione locale che sta a poco a poco iniziando a rappresentare solo una minoranza.
Tutte le caratteristiche dei tappeti anatolici
I tappeti anatolici sono forse la tipologia di tappeto con più sotto categorie al suo interno, sono davvero molte le piccole caratteristiche che contraddistinguono i tappeti anatolici fra loro stessi, frammentando così in parecchie parti questa grande famiglia di ornamenti. Seppur ci siano tanti piccoli sotto insiemi all’interno di questo genere di tappeti, possiamo ugualmente distinguere delle caratteristiche in comune che tutti hanno. I tappeti anatolici presentano colori vegetali e le loro lane sono filate a mano, inoltre i motivi sono spesso astratti e ricorrono in tutti i tappeti figure geometriche di vario tipo. Questo genere di tappeti ha uno stile tutto suo, ovunque venga collocato sarà in grado di dare un’atmosfera orientale alla stanza, non possiamo dire si adatti a qualsiasi genere di ambiente anche se solitamente si tratta di una categoria di tappeto che non è difficile da inserire nelle case.