Roma è una delle città con la più alta concentrazione di aree verdi pubbliche e private ed è un business importante che qualsiasi impresa di pulizie a Roma non può ignorare e, infatti, sono molte le imprese multi servizi che propongono anche lavori di giardinaggio manutenzione del verde; una di queste è La Lucciola che si avvale della collaborazione di esperti giardinieri e manutentori. Ma come si diventa “giardiniere” e come si apre un’attività di manutenzione e progettazione del verde?
Avviare un’attività di manutentore del verde
Il giardinaggio è da sempre considerato un hobby oltre che un lavoro e può essere svolto a livello amatoriale per arrotondare l’entrata mensile, ma per trasformare questo “hobby” in un’impresa vera e propria oltre alla passione e alla spinta motivazionale occorre molta competenza e professionalità che si possono acquisire grazie ad appositi corsi di formazione che includono anche materie di gestione economica e diritto. Quando si decide di aprire un’attività è consigliabile rivolgersi all’assistenza di un notaio per le pratiche burocratiche o di un’agenzia per gli investimenti in grado di fornire la necessaria collaborazione per seguire tutte le fasi progettuali concernenti l’apertura dell’attività e con le capacità professionali complementari alle proprie magari in materia di marketing e innovazione tecnologica. Un’attività di manutentore del verde competitiva deve prevedere al suo interno una serie di professionalità dall’architetto paesaggista al giardiniere e prevedere una serie di servizi aggiuntivi come:
la realizzazione di impianti di irrigazione,
installazione di fontane e complementi di arredo per giardino (illuminazione, pavimentazione, arredi),
avere a disposizione un vivaio per offrire un campionario di piante da far scegliere ai potenziali clienti;
prevedere l’eventualità di eseguire lavori straordinari come la spalatura della neve nei mesi invernali o lavori speciali come l’allestimento di aree verdi per eventi e manifestazioni particolari, addobbi per cerimonie e simili.
Quali professioni richiede il lavoro di manutenzione del verde
I mestieri e le professioni correlate alla manutenzione del verde vanno dal giardiniere all’esperto di piante ornamentali, dall’agronomo all’architetto paesaggista e ognuno con un percorso di formazione specifico.
La progettazione del verde (giardini pensili, arredi da giardino, collocazione delle piante … ) è normalmente affidata all’architetto paesaggista, una figura professionale in rapida ascesa e che richiede una formazione universitaria e competenze in gestione degli spazi, gusto estetico, senso dell’armonia e delle proporzioni, nonché la conoscenza delle piante e delle loro singole esigenze in quanto a esposizione alla luce, spazio richiesto, cure per la manutenzione. Il manutentore del verde è una figura professionale specializzata – generalmente un agronomo, anche se a volte non è necessaria una formazione qualificata – ma al quale competono numerosi compiti che richiedono anche l’uso di attrezzature e prodotti spesso costosi per la potatura di siepi e alberi (e per gli alberi ad alto fusto e spesso richiesta anche una certificazione di abilità alpinistica e uso delle imbracature per i lavori cosiddetti “in quota”), messa a dimora delle piante, rigenerazione dei manti erbosi, cura delle piante malate, concimazione dei terreni, disinfestazione e trattamenti antiparassitari.