La scelta dell’università è una decisione importante che può influenzare il futuro, sia ovviamente quello accademico sia quello strettamente professionale. Scegliere il corso di laurea giusto richiede attenzione e consapevolezza, evitando errori comuni che potrebbero portare a insoddisfazione o difficoltà nel percorso di studi, anche se va ribadito come vi sia sempre la possibilità di cambiare in corso d’opera, anche se talvolta può causare perdite di tempo non irrilevanti.
Scegliere solo in base alle preferenze di amici e familiari
Il primo errore da evitare è proprio quello di compiacere eccessivamente chi si ha vicino. Se da un lato è naturale ascoltare i consigli di amici e familiari, dall’altro è sbagliato pensare di basare la propria scelta esclusivamente sulle esperienze altrui può essere un errore. Ogni persona ha interessi, capacità e obiettivi diversi, quindi è fondamentale scegliere un corso che rispecchi le proprie attitudini. Occorre riflettere sui propri punti di forza e passioni, valutando quali discipline si trovano più stimolanti e in linea con il proprio futuro lavorativo.
Ignorare il piano di studi
Molti studenti si iscrivono a un corso senza approfondire le materie che dovranno affrontare, rischiando di trovarsi in difficoltà o di perdere interesse: il piano di studi mette per iscritto ogni esame che bisognerà sostenere dal primo all’ultimo anno, è perciò cruciale leggerlo con attenzione per non ritrovarsi brutte sorprese in corso d’opera. Si tratta di un aspetto da tenere in considerazione per qualsiasi tipo di ateneo, sia per le università online, sia nel caso si decida di optare per la proposta di laurea triennale online oppure magistrale.
Sottovalutare gli sbocchi professionali
Scegliere una facoltà senza considerare le opportunità lavorative può rivelarsi un problema nel lungo termine. Alcuni percorsi, ad esempio, richiedono ulteriori specializzazioni per garantire buone prospettive di carriera. Altri ancora, invece, offrono una laurea definita abilitante, che permette cioè di intraprendere fin da subito l’attività lavorativa. Anche in questo caso il consiglio per evitare questo tipo di problema passa dall’informarsi sulle possibilità lavorative offerte dal corso, valutando il tasso di occupazione dei laureati e le competenze richieste dal mercato del lavoro.
Trascurare la propria predisposizione per alcune materie
Alcuni corsi di laurea prevedono materie scientifiche, economiche o linguistiche che potrebbero risultare complesse per chi non ha una solida preparazione in quel settore: per questo motivo è importante non sottovalutare la propria predisposizione personale verso determinati ambiti. Ignorare questo aspetto può portare a frustrazione e difficoltà nel superare gli esami.
Non considerare la sede universitaria e i servizi offerti
La scelta dell’università è importante ma è indubbio che anche la sede in cui si colloca è rilevante e non rappresenta una scelta banale. La qualità della vita universitaria è influenzata anche dalla città in cui si studia e dai servizi dell’ateneo, come biblioteche, tutoraggi, alloggi per studenti e opportunità di stage. Una buona soluzione potrebbe essere quella di visitare prima la sede universitaria, magari approfittando delle giornate di Open Day, e al contempo informarsi sulla qualità dei servizi e valutare se la città offre le condizioni ideali per studiare e vivere serenamente.
Sottovalutare il metodo di insegnamento e la difficoltà del corso
Alcuni corsi sono molto teorici, mentre altri sono più pratici e orientati al mondo del lavoro. Sottovalutare questo aspetto può portare a difficoltà di adattamento e insoddisfazione. Occorre infatti aver ben presente che la mole di studio in ambito universitario, a prescindere dal corso scelto, è ben diversa da quella a cui si era abituati durante gli anni della scuola superiore. Anche in questo caso partecipare agli open day o contattare studenti già iscritti per capire come si svolgono le lezioni, il livello di difficoltà degli esami e il carico di studio richiesto possono essere elementi importanti per orientare al meglio la scelta finale.
Cambiare idea troppo tardi
A volte ci si accorge di aver scelto il corso sbagliato, ma si teme di dover ricominciare da capo. Questo porta molti studenti a proseguire in un percorso che non li soddisfa, con conseguenze negative sulla motivazione e sul rendimento. Se si capisce di aver sbagliato scelta, valutare il cambio di corso o ateneo nei primi mesi. Molte università permettono il passaggio senza perdere troppi crediti, quindi è meglio agire in fretta piuttosto che proseguire in un percorso poco adatto.