Come funziona il riciclo della carta?

Nonostante la grande digitalizzazione che il nostro tempo vive, la carta rappresenta uno strumento intramontabile che, purtroppo causa un quantitativo di rifiuti non indifferenti. La utilizziamo ogni giorno, in forme differenti e per diversi scopi: la carta è di fatto uno dei materiali più diffusi dell’intero pianeta e, come tutti i materiali anche essa può finire tra i rifiuti. Fortunatamente la carta può abbondantemente essere riciclata, garantendo numerosi vantaggi sia all’ambiente che agli esseri viventi. Quali sono dunque i processi che conducono al riciclaggio della carta e quali sono i vantaggi che questa possiede? Le fibre di cellulosa nascondono moltissimi potenziali che verranno declinati all’interno di questo articolo.

I vantaggi dei riciclo

Conferendo la carta e il cartone nei cassonetti della raccolta differenziata, si manda al macero tantissima materia riutilizzabile. Di fatti è possibili ottenere quella che, nell’ambito del riutilizzo viene chiamata “materia prima secondaria”, ovvero carta riciclata ed utilizzata per far nascere nuovi prodotti cartacei. Il processo di riciclo viene scandito in 7 fasi: raccolta e stoccaggio; la fase del selezionamento; la pressatura in unità di grande balle per ottimizzare il trasporto in aree cantieristiche; lo sminuzzamento della materia; la disinchiostrazione e lo sbiancamento; la riduzione del materiale ottenuto in poltiglia, l’affinamento per eliminare le impurità. Sulla base dell’uso che se ne farà, la poltiglia che si ottiene viene aggiunta ad un composto in cellulosa vergine. Il composto finale che si ottiene è pronto per essere impiegato come nuova materia, adatta in tutto e per tutto alla produzione e alla commercializzazione. Perché a questo punto di dovrebbe preferire il riciclo della carta? semplicemente perché si può evitare di abbattere nuove foreste, producendo meno rifiuti e contribuendo allo sviluppo dell’economia green, capace di creare nuovo lavoro.

Quali carte esistono?

Le più importanti fonti di carta che si possono orientare al riciclo sono da un lato gli scarti di tipo industriale e dall’altro i rifiuti urbani direttamente dalla raccolta differenziata. Ignorando gli scarti provenienti dalla produzione industriale che seguono un flusso proprio, per ottenere un buon riciclo bisogna capire quali carte è possibile recuperare. Principalmente la più grande quantità di carta si ottiene dagli articoli di cartoleria, dalle confezioni in carta, dai sacchetti in carte e dai numerosi giornali e riviste che ogni giorno vendono in cartoleria.
Tutto quello che concerne la gestione dei rifiuti oggi è un problema molto attuale, soprattutto rispetto alla crisi ambientale di fronte alla quale ci stiamo muovendo. Report e dati statistici vengono annualmente ottenuti per monitorare quella che è la nostra impronta ecologica sul pianeta: clicca qui e scopri il mondo dell’ecologia e dell’ottimizzazione dei rifiuti prodotti dall’uomo. Scoprirai anche come compilare documenti importanti come quello del Mud per i rifiuti.